Sembrava essere il Gran Premio delle Mc Laren ed è invece diventato quello delle Ferrari. Charles Leclerc ha realizzato il sogno di migliaia di tifosi portando la Ferrari sul gradino più alto del podio nel Gran Premio d’Italia svoltosi a Monza. Leclerc ha disputato una corsa praticamente perfetta sapendo gestire, da quando si è trovato in testa, la leadership e resistendo al ritorno dell’indiavolato australiano della Mc Laren Oscar Piastri che, giunto alle sue spalle, gli rosicchiava secondi su secondi. Secondo successo stagionale per il monegasco. Alle loro spalle l’altra Mc Laren di Norris, l’altra Ferrari di Sainz, la Mercedes di Hamilton, la Red Bull di Verstappen, la Mercedes di Russell , la Red Bull di Perez, la Williams di Albon e l’Haas di Magnussen. Fuori dalla zona punti sono finiti Alonso, Colapinto, Ricciardo, Ocon , Gasly, Bottas, Hulkenberg, Zhou, Stroll. Ritirato Tsunoda. Verstappen continua a comandare il gruppo con 303 punti contro i 241 di Norris, Leclerc è terzo a quota 217.
Prima fila tutta Mc Laren con il poleposition man Lando Norris, sempre più secondo in classifica con la sua Mc Laren e sempre più incollato al campione del mondo in carica, leader del mondiale e vincitore in Brianza la scorsa edizione Max Verstappen e Oscar Piastri. L’edizione 2024 del Gran Premio d’Italia a Monza parte con gerarchie chiare. Le Ferrari avevano illuso il pubblico di casa di poter strappare la poleposition ma Charles Leclerc si è dovuto accontentare del quarto posto e partirà in seconda fila accanto alla Mercedes di George Russell e Carlos Sainz del quinto a fianco del sette volte campione del mondo con la Mercedes Lewis Hamilton. Il campione del mondo Verstappen partirà soltanto con il settimo tempo precedendo con la sua Red Bull il compagno di squadra Perez. Decima fila per il sorprendente Alex Albon con la Williams e Nico Hulkenberg con la Haas. Sesta fila per il deludente bicampione del mondo Fernando Alonso (Aston Martin) e Kevin Magnussen con la seconda Haas. Settima fila tutta Alpine con Pierre Gasly ed Esteban Ocon. L’ottava fila vede le due Racing Bulls Visa Card di Daniel Ricciardo e del giapponese Yuki Tsunoda, la nona la seconda Aston Martin di Lance Stroll e dell’esordiente italo- argentino della Williams Franco Colapinto che ha sostituito nella scuderia inglese l’appiedato statunitense Logan Sargeant, Chiudono in decima fila le due Sauber del finlandese Valtteri Bottas e del cinese Guanyu Zhou. Il Gran Premio si articola su 53 giri.
GRAN PREMIO
Inaugurato nel 1922, e quindi con più di un secolo di vita alle spalle, l’autodromo di Monza misura 5793 metri e annovera undici curve. Il primo vincitore della storia fu Pietro Bordino su Fiat nel 1922, l’ultimo Max Verstappen nel 2023. Tra i plurivincitori figurano l’ex ferrarista Michael Schumacher e l’attuale pilota della Mercedes Lewis Hamilton con cinque edizioni a testa, quattro volte vinse il brasiliano Nelson Piquet, tre a testa Tazio Nuvolari, Alberto Ascari, Juan Manuel Fangio, Stirling Moss, lo sfortunato pilota svedese Ronnie Peterson che proprio a Monza morì tragicamente, Alain Prost, Rubens Barrichello e Sebastian Vettel. Due vittorie ebbero, tra gli altri, Clay Regazzoni e Niki Lauda così come Ayrton Senna, Damon Hill, Alonso e lo stesso Verstappen.
Giri 1-15
Norris scatta in testa, Russell va lungo, Piastri e Leclerc però superano il britannico che scende in terza posizione, quarto Sainz. Hamilton transita quindim dopo di lui il leader del mondiale Verstaèèen, Russell, Perez, Albon e Alonso a completare la zona punti. Tra Piastri e Leclerc vi sono 0..687, Norris transita a 1.497.. Quest’ultimo gira in 1.25.110 e stabilisce il giro più veloce. Hulkenberg e Ricciardo entrano in contatto ma nulla di grave. Piastri in 1.24.603 si prende il giro più veloce al quinto passaggio. Fuori dalla zona punti si collocano Ricciardo, undicesimo, Magnussen, Gasly, Ocon, Colapinto, Stroll, Bottas, Zhou e Tsunoda. Al settimo passaggio Piastri conserva uno 0.929 su Lecierc aumentando il suo vantaggio. Tsunoda si ritira al settimo giro, arriva per Ricciardo con l’altra Racing Bulls una penalità di cinque secondi, dieci se ne prende Hulkenberg per un contatto con Tsunoda. Le posizioni si mantengono stabili,cambia qualcosa solo nelle retrovie. Piastri precede Leclerc, Norris, Sainz, Hamilton, Verstappen, Russell, Perez, Albon e Alonso. Fuori della zona punti ci sono Magnussen, Ocon che ha scavalcato il compagno di squadra dell’Alpine Gasly, Stroll, Colapinto, Bottas, Zhou e Hulkenberg che non ha sfruttato a dovere il decimo tempo in griglia di partenza. All’undicesimo passaggio Perez scavalca Russell e si porta al settimo posto. Piastri aumenta il vantaggio su Leclerc a 1.484. Russell va ai box e riparte quattordicesimo, Albon sale all’ottavo posto , nono Alonso e decimo Magnussen che con la sua Haas entra in zona punti. Al dodicesimo passaggio Piastri aumenta su Leclerc a 2.097, Norris si avvicina al ferrarista. Al tredicesimo passaggio Piastri comanda sempre su Leclerc, dopo di loro Norris, Sainz, Hamilton, Verstappen, Perez, Albon, Magnussen e Ocon che entra in zona punti. Leclerc continua a perdere su Piastri da cui dista 3.180. Norris rientra ai box. Al quindicesimo passaggio Piastri comanda davanti a Leclerc, Sainz, Hamilton, Verstappen, Perez, Albon, Norris, Ocon, Stroll. Fuori dalla zona punti l’esordiente Colapinto, undicesimo, Bottas, Zhou, Russell, Alonso, Gasly, Magnussen, Ricciardo, Hulkenberg, Zhou.
16-30
Al diciassettesimo passaggio Piastri va ai box, il gioco delle soste porta Sainz davanti a Verstappen e Perez. Piastri rientra al quinto posto davanti ad Albon e Norris, Leclerc , Ocon, Stroll e Hamilton completano la zona punti. Pitstop per Albon al diciottesimo passaggio, Sainz conduce su Verstappen di 3.390. Leclerc gira in 1.23.975 e si prende il giro veloce. Al ventesimo passaggio Verstappen precede il compagno di squadra Perez, dopo di loro Piastri, Norris, Leclerc, Sainz, Ocon, Bottas, Russell. Fuori dalla zona pnnti Alonso, Albon, Gasly, Magnussen, Ricciardo, Colapinto, Stroll, Hulkenberg, Zhou. Al ventiduesimo passaggio Alonso supera Bottas ed entra in zona punti. Le due Red Bull continuano a fare da battistrada, le Mc Laren di Piastri e Norris inseguono subito, le due Ferrari tengono al quinto e sesto posto. Verstappen è alla ricerca della vittoria a un Gran Premio che gli manca da cinque uscite. Al ventiseiesimo passaggio Piastri precede Norris, poi Leclerc, Sainz, Hamilton, Verstappen , Perez, Ocon, Russell e Alonso per quanto concerne la zona punti. Dall’undicesimo posto transitano Albon, Bottas, Magnussen, Gasly,Ricciardo, Colapinto, Stroll, Hulkenberg e Zhou. Con il tempo di 1.23.133 Piastri ottiene il giro più veloce. Al ventinovesimo passaggio Piastri precede il compagno di squadra di 2.448. Leclerc , terzo, cerca di infilarsi tra le due Mc Laren. Al trentesimo passaggio Piastri, Norris, Leclerc, Sainz, Hamilton, Verstappen (l’olandese campione in carica sta un po’ deludendo), Perez, Russell, A lonso, Ocon a completare la zona punti. Seguono Albon, Magnussen, Ricciardo, Bottas, Colapinto che ha superato Gasly, Stroll, Hulkenberg, che non ha affatto sfruttato il decimo tempo e Zhou, in piena crisi con la sua Sauber.
31-46
Leclerc va all’attacco di Norris per il secondo posto ma il britannico riallunga. Al trentatreesimo passaggio Norris effettua un pitstop e rientra al quinto posto. Ora Piastri precede le due Ferrari di Leclerc e Sainz, quarto è Hamilton, quinto Verstappen, seguono Norris, Perez, Russell, Alonso, Magnussen. Fuori dalla zona punti ci sono invece Albon, Ricciardo, Colapinto, Stroll, Bottas, Ocon, Zhou, che ha guadagnato qualcosa, Gasly e Hulkenberg. Al trentaseiesmo passaggio Piastri ha più di cinque secondi su Leclerc, terzo è Sainz a undici secondi. Russell attacca Perez al trentottesimo passaggio e si prfende l’ottava posizione. Piastri va in pit e rientra alle spalle del duo Ferrari Leclerc- Sainz, quarto è Verstappen, poi Norris, Hamilton, Magnussen, Russell, Perez e Albon in zona punti. Seguono Ricciardo, Colapinto, Alonso, Ocon, Zhou, Gasly, Stroll, Bottas e Hulkenberg. Leclerc precede Sainz di 10.825 al quarantunesimo passaggio, il popolo ferrarista sogna ma Piastri con la Mc Laren preme. Verstappen monta la gomma gialla e rientra al sesto posto alle spalle di Hamilton. Al passaggio numero 43 Leclerc, Sainz, Piastri, Norris, Hamilton, Verstappen, Russell, Magnussen, ottimo ottavo con la sua Haas, Perez e Albon buon decimo con la Williams. Al quarantacinquesimo giro Piastri passa Sainz, guadagna la seconda posizione e va in scia di Leclerc. Il suo distacco dal ferrarista è di 11.910.
47-53
Piastri guadagna su Leclerc portandosi a 9.706. Dopo di loro transitano Sainz,Norris, Hamilton, Verstappen,Russell, Perez, Magnussen, Albon, Fuori dalla zona punti sono Ricciardo, Colapinto,Ocon, Stroll, Gasly, Bottas, Zhou, Hulkenberg. Norris scavalca Sainz e sale al terzo posto in zona podio. Gara molto avvincente a quattro giri dal termine, Piastri si avvicina a Leclerc al cinquantesimo passaggio transitando a sette secondi da lui. Piastri transita a 5.4 da Leclerc e guadagna ulteriormente al penultimo giro. Leclerc va a vincere il Gran Premio d’Italia mandando la Ferrari sul gradino più alto del podio resistendo a un Piastri in sempre maggiore avvicinamento. Alle spalle del duo transitano in zona punti “Grazie a tutti , all’azienda che ha fatto un grandissimo lavoro – le prime parole del monegasco – c’è ancora tanto lavoro da fare ma è bellissimo”.
